VIZIO DI FORMA
Nel 1966 Primo Levi pubblica sotto pseudonimo i suoi primi racconti di fantascienza con il titolo Storie naturali (Einaudi, 1966). Ne seguiranno altri: venti racconti legati al tema della crisi ecologica raccolti in Vizio di forma (Einaudi, 1971) e, dieci anni più tardi, altre quindici storie di fantascienza che entrano a far parte del libro Lilít (Einaudi, 1981) nella sezione Futuro anteriore.
La tavola Vizio di forma proviene dal graphic novel Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi di Pietro Scarnera (Coconino Press, 2021), vincitore del premio Cosmonauti per il miglior libro e del Prix Révélation al Festival di Angouleme 2016.
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Nel 1966 Primo Levi pubblica sotto pseudonimo i suoi primi racconti di fantascienza con il titolo Storie naturali (Einaudi, 1966). Ne seguiranno altri: venti racconti legati al tema della crisi ecologica raccolti in Vizio di forma (Einaudi, 1971) e, dieci anni più tardi, altre quindici storie di fantascienza che entrano a far parte del libro Lilít (Einaudi, 1981) nella sezione Futuro anteriore.
La tavola Vizio di forma proviene dal graphic novel Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi di Pietro Scarnera (Coconino Press, 2021), vincitore del premio Cosmonauti per il miglior libro e del Prix Révélation al Festival di Angouleme 2016.
Una stella tranquilla è un ritratto inedito di Primo Levi che non è una biografia dell’uomo e non si limita all’esperienza del lager, ma si sofferma sulla sua avventura di scrittore, sui suoi libri, sul suo interesse per la scienza e sul lavoro come chimico: un racconto per immagini, tutto basato sugli scritti e le interviste di Levi, che ne raccoglie il testimone per restituire alle nuove generazioni la complessità di una delle figure più importanti della cultura italiana.
Pietro Scarnera ha presentato il suo lavoro da Bonvini1909 in occasione di un incontro aperto al pubblico nel settembre 2019. Una testimonianza della serata è apparsa sulla rivista online Doppiozero
