Il mare artigiano

IL MARE ARTIGIANO. Dal mare a Newton e ritorno

In galleria la mostra Il mare artigiano. Dal mare a Newton e ritorno, a cura di Franco Achilli.

Inaugurazione: mercoledì 11 settembre ore 18,30

LA MOSTRA

Scriveva Bruno Munari in “Il mare come artigiano”: Tu butti qualcosa al mare, e il mare (dopo un tempo imprecisato e imprecisabile) te lo restituisce lavorato, finito, levigato, lucido o opaco secondo il materiale, e anche bagnato perché i colori sono più vivaci. (…) Lui fa solo pezzi unici e irripetibili, come le opere d’arte.

Perché parliamo del mare?

Per la grande retrospettiva “Helmut Newton. Legacy” a Palazzo Reale (Milano, 2023) furono posati 1.300 mq di moquette fornita dallo sponsor Aquafil: un prodotto realizzato con filato ECONYL®, prodotto utilizzando rifiuti in nylon provenienti da tutto il mondo, come reti da pesca abbandonate in mare o provenienti dall’industria dell’acquacoltura, scarti di tessuto, plastica industriale, vecchi tappeti destinati alla discarica.

Il progetto prevedeva che a conclusione dell’allestimento circa 1.000 mq di quella moquette venissero recuperati e reimmessi al consumo, oggi sono realmente la pavimentazione di vari uffici, e 200 mq riutilizzati per un nuovo progetto creativo, il progetto “Il mare artigiano”.  La parte rimanente è stata rigenerata da Aquafil e nulla è andato in discarica.

Questa mostra, gli artisti e lo scopo finale

200 mq di moquette sono stati quindi consegnati agli artisti, che nei mesi successivi hanno liberamente affrontato il tema della mostra, Helmut Newton, e quello più ampio, l’economia circolare, realizzando sedici opere, esposte in anteprima a BIG Biennale Internazionale della Grafica 2024. Il ricavato della loro vendita, al netto delle spese sostenute per l’allestimento delle mostre, sarà devoluto a Healthy Seas, una fondazione nata nel 2013 con l’obiettivo di creare consapevolezza circa il fenomeno delle reti fantasma nei mari, responsabili dell’inutile morte degli animali marini. 

Un viaggio circolare, come la sostenibilità

Quella che “Il mare artigiano” racconta è una storia circolare:  una parte di quella plastica recuperata grazie all’azione dei volontari subacquei è entrata come risorsa nel processo di produzione di un materiale di allestimento; lo stesso materiale si è trasformato in altro ancora, in opere, con l’azione degli artisti; opere che, attraverso la sensibilità dei collezionisti, riconsegneranno nuove risorse agli stessi volontari nuovamente pronti a immergersi nei mari per continuare il ciclo virtuoso da cui eravamo partiti.

GLI ARTISTI

Luca Barcellona, Francesca Bazzurro e Luciana Meazza, Beppe Giacobbe e Agnese Cattoretti, Valentina Grilli, Guido Scarabottolo, Carlo Stanga, Michele Tranquillini, Francesca Zoboli

Orari di apertura:

mar – sab 10.30 – 13.00 e 14.00 – 19.30