Fortuiti scorci di luce e Vedute taciturne
Di nuovo in mostra il progetto di sperimentazione fotografica di Amelia Dely & Tanguy Bombonera, a cura del collettivo Libri Finti Clandestini.
“Progetti come quello di Amelia Dely e Tanguy Bombonera, lontani parenti di Nicéphore Niépce, hanno un altro scopo: non fissare i ricordi, ma esplorare la loro transitorietà.” (James Bradburne)
La serie di fotografie che compone la mostra Fortuiti scorci di luce e Vedute taciturne è stata realizzata nell’estate del 2021 utilizzando rullini scaduti nei primi anni 2000, che gli artisti hanno impressionato due volte, scambiandosi le pellicole in un dialogo a distanza e adoperando da un lato una macchina fotografica tradizionale e dall’altro una View Master per immagine stereoscopiche. Il risultato è una collezione di immagini nostalgiche e poetiche di paesaggi della penisola italiana, dominati da una luce evanescente data dal sole, ma anche dai toni virati sul rosa e sul giallo dei rullini scaduti, fino a sfociare quasi nell’astrazione. Sono vedute di città, di campagna e spiagge, ma anche luoghi abbandonati, resti di archeologia industriale che conservano la memoria urbana.
La mostra, prodotta da Bonvini 1909 nel 2022, verrà allestita negli spazi dello Studio Lombard DCA dal 4 luglio al 20 settembre 2024; l’iniziativa rientra nell’attività di sostegno dell’arte italiana emergente dello studio.
Inaugurazione Fortuiti scorci di luce e Vedute Taciturne | giovedì 4 luglio ore 18,00
c/o Studio Lombard DCA – viale Premuda, 46, Milano
Durante l’inaugurazione verrà presentato il numero 15 della rivista AES Arts + Economics, pubblicata dallo Studio Lombard e distribuita gratuitamente. Il numero è dedicato al tema dei margini, intesi in senso fisico, geografico, culturale, ed è stato sviluppato in collaborazione con cheFare, agenzia per la trasformazione culturale.
La mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 20 settembre, da lunedì a venerdì dalle 9,00 alle 18,00.
Fortuiti scorci di luce e Vedute taciturne è anche un libro, a cura di Libri Finti Clandestini con una prefazione di James Bradburne. Scoprilo sul nostro sito >