Educazione sentimentale per architetti
Educazione sentimentale per architetti è una mostra di Chiara Carrer che comprende più di sessanta lavori dedicati al tema della casa e dell’abitare. Collage, incisioni e sculture sono il risultato di un percorso di ricerca capace di riassumere in un unico modulo visuale – semplice ed emozionante – un’idea di casa come oggetto da costruire e collezionare, come involucro in cui ripararsi, come luogo dell’esperienza intima, razionale ed emotiva.
25 ottobre – 30 novembre
La mostra è aperta da martedì a sabato 10.30 – 13.00 e 14.00 – 19.30
“La casa è un tema che ho amato fin da bambina. Costruivo piccoli progetti di case con i fogli dei quaderni. In montagna con i legni, le foglie e quant’altro mi veniva offerto in natura. Schiacciavo l’erba alta e creavo degli spazi a cui davo dei nomi: la cucina, la sala da pranzo, la camera da letto. Piccole fantasie così, che però poi nel tempo sono diventate la voglia di avere una casa, una casa in mezzo alla natura, la possibilità di avere un giardino. […] Il mio lavoro visivo sulla casa è diviso in capitoli seguendo alcuni grandi temi. L’architettura, le misure e la definizione degli spazi, e poi la casa come rifugio, come nido, come luogo che è il prolungamento di noi stessi. E poi gli aggettivi che la possono definire: la casa amorevole, la casa respingente, la casa imprigionata. Infine, le caratteristiche che può avere la casa, a esempio il colore. I materiali e le immagini che ho realmente utilizzato per il libro e per la mostra sono meno di quelle contenute nelle mie liste e nelle mie collezioni. Ho lavorato per sottrazione e per scelte in modo che il progetto apparisse definito e coerente, ma gli oggetti mentali e fisici a cui ho attinto nella mia ricerca rimangono ancora tantissimi e il lavoro senza fine”. Chiara Carrer
Chiara Carrer è un’artista, un’illustratrice e docente che ha sviluppato la sua ricerca e poetica sia nel campo dell’illustrazione per l’infanzia che della produzione di saggi visivi sul tema della casa, dell’abitare, della natura e degli oggetti di cui ci circondiamo. Nata a Venezia, si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma e in incisione alla Scuola di Arti Ornamentali San Giacomo. Dal 1990, ha pubblicato più di centocinquanta libri in tutta Europa e nel mondo. Ha interpretato favole come Cappuccetto Rosso, Vassilissa, Barbablu; ha ideato libri come autrice d’immagini e testo o silent book come Otto Karotto, Lutin, Un dia. Nel corso della carriera ha ottenuto molti riconoscimenti e premi internazionali. Al lavoro di ricerca ha alternato quello di docente, insegnando illustrazione all’ISIA di Urbino e all’Accademia di Belle Arti di Bologna e di Urbino. A cada quien su casa, il progetto che ha ispirato la mostra Educazione sentimentale per architetti, fa parte di una collezione di sette saggi visivi in corso di pubblicazione.